Pausa Estiva

SEGRETERIA PARROCCHIALE E CARITAS

Da Lunedì 29 Luglio a Giovedì 22 Agosto 2024

La segreteria parrocchiale resta chiusa per la pausa estiva.

Per necessità ed urgenze telefonare al numero

071 2861888 (Parrocchia)

o venire in chiesa negli orari delle celebrazioni.

altri modi per raggiungerci:

Per i genitori dei bambini di 1.a e 2.a primaria interessati al percorso di catechismo per i loro figli:

Buongiorno, sono don Carlo, il parroco del Sacro Cuore di Passo Varano e Ponterosso. In vista del prossimo anno desidererei incontrare singolarmente e per appuntamento nel mese di giugno i genitori dei bambini interessati per una reciproca prima conoscenza e ascolto. Varrà anche come pre-iscrizione al percorso.
Per fissare un’ ora e un giorno per l’appuntamento (a partire dal prossimo venerdì 7 giugno) potete telefonare in segreteria parrocchiale tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
Tel. 071 2861888

Rosario mese di Maggio nelle vie della Parrocchia

Comincia oggi dalla Chiesa di Passo Varano il tradizionale appuntamento del mese di maggio per le vie della parrocchia.

Un appuntamento tutti i Lunedì, Mercoledì e Venerdì alle ore 21 che terminerà il 27 maggio con la Fiaccolata che dalla Chiesa di Passo Varano si snoderà tra la natura fino ad arrivare alla chiesa parrocchiale di Piazza S. d’Acquisto.

Le date, i luoghi e gli appuntamenti.

Venerdì 3 maggio 2024

CHIESA DI PASSO VARANO

Lunedì 6 maggio 2024

VIA RUGGERI 29 Fam. CAROLI – DE MARTINIS

Mercoledì 8 maggio 2024

VIA VOLPONI 13 rotatoria Fam. ROMANO

Venerdì 10 maggio 2024

VIA ENRIQUEZ 21

Lunedì 13 maggio 2024

Fam. CAPOGROSSI stradina Asilo Ginestra

Mercoledì 15 maggio 2024

VIA FLAVIA 36 Fam. CONTI – MORO

Venerdì 17 maggio 2024

PIAZZALE ORATORIO VIA RUSSI ANIMATA DAI CRESIMANDI

Lunedì 20 maggio 2024

GIARDINI VIA MAESTRI DEL LAVORO 25-27

Mercoledì 22 maggio 2024

VIA CIMETTA 70-76

Venerdì 24 maggio 2024

VIA CAMBI 12 Fam. MARIANTONI VITALONI

Lunedì 27 maggio 2024

FIACCOLATA con partenza dalla chiesa di Passo Varano

Unità pastorali tra parrocchie

A tutti i collaboratori parrocchiali

A tutti coloro che intendono ascoltare o portare un contributo

Il nostro Arcivescovo chiede che in tutte le comunità parrocchiali della nostra Diocesi si rifletta sui modi di portare avanti la missione nei nostri territori e sulla possibilità di costituire delle Unità pastorali tra parrocchie (continuazione del cammino sinodale).

Per raccogliere le voci di tanti, vi invito ad un incontro che si terrà nel

Salone parrocchiale MARTEDI’ SERA 23 APRILE 0RE 21,15 precise.

L’invito dunque non è solo per coloro che già in parrocchia svolgono qualche compito, ma per tutti, e in tal senso invito chiunque ad invitare amici e conoscenti sensibili alla vita della nostra Comunità.

Sarà anche una ulteriore occasione in cui, come neo-parroco, potrò incontrarvi ed ascoltarvi.

Nell’attesa, vi saluto cordialmente.

Ancona, 18 aprile 2024

                                                                            Don Carlo Carbonetti

Triduo pasquale

Giovedì santo 28 marzo

ore 10,00 in Cattedrale – Messa crismale e benedizione degli olii

Ore 18,30 in parrocchia- Celebrazione eucaristica “nella Cena del Signore”

(con la lavanda dei piedi)

Lavanda dei piedi (Tintoretto)

Ore 21,30 Adorazione eucaristica comunitaria

(la chiesa resta aperta fino a mezzanotte)

Venerdì santo 29 marzo

(giorno di digiuno)

la chiesa resta aperta tutto il giorno per l’adorazione eucaristica personale

Ore 18,30 – Celebrazione della Passione del Signore

(Adorazione della Croce)

Ore 21,00 – Via Crucis per le strade dei Quartieri Nuovi

con le parrocchie di San Giuseppe Moscati e San Gaspare del Bufalo

Le tre comunità partono dalle proprie parrocchie e si incontrano per l’ultima stazione in PIAZZA MASSIMO TROISI

Sabato santo 30 marzo

(giorno di silenzio)

la chiesa resta chiusa tutto il giorno senza celebrazioni fino alla Veglia pasquale

Ore 22,00 – Veglia pasquale

(liturgia del fuoco nuovo, della Parola, dell’acqua del battesimo, Eucaristia)

Domenica 31 marzo

Pasqua di Resurrezione

Sante messe secondo l’orario festivo

ore 08.00 a Passo Varano

ore 10.00 e ore 11.30 Chiesa Parrocchiale via Russi, 2

Lunedì 1 aprile

(secondo giorno dell’Ottava di Pasqua)

Le sante messe restano ad orario festivo.

ore 08.00 a Passo Varano

ore 10.00 e ore 11.30 Chiesa Parrocchiale via Russi, 2

“AMERAI IL SIGNORE TUO DIO
E IL TUO PROSSIMO
COME TE STESSO”
Luca (10,27)

SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI

18-25 gennaio 2024

Il Gruppo Interconfessionale in Dialogo organizza:

VEGLIA ECUMENICA PER LA PACE

DOMENICA 21 GENNAIO ore 19,00

ANCONA – Parrocchia SS. COSMA E DAMIANO, Largo S. Cosma 10

presieduta da Mons. Angelo Spina Arcivescovo di Ancona-Osimo,
Saranno presenti Gionatan Breci e Michele Abiusi, per la Chiesa Avventista del 7° giorno, Alan Di Liberatore per la Chiesa Metodista, lonel Barbarasa per la Chiesa Ortodossa Romena, Dmitri Zhavko per la Chiesa Ortodossa del Patriarcato di Costantinopoli



ALTRI EVENTI:


GIOVEDI’ 18 gennaio ore 17,00

Chiesa Ortodossa romena S. Dasio (SS. Annunziata)

Ancona, Via Podesti 12

Preghiera ecumenica guidata dal parroco lonel Barbarasa



SABATO 20 gennaio ore 17,30

Parrocchia San Giuseppe

Falconara Marittima, Via Italia n. 35

Incontro di preghiera ecumenica preparato dalla Chiesa Avventista del 7″giorno e dalla Chiesa Metodista


MARTEDI’ 23 gennaio ore 19,00

SEMINARIO REGIONALE MARCHIGIANO PIO XI

Ancona, Strada Monte d’Ago 87

Incontro di preghiera, conoscenza, amicizia e condivisione tra giovani di chiese cristiane delle Marche


GIOVEDI’ 25 gennaio ore 18,30

Salone della Parrocchia S. Paolo

Ancona, Largo Bovio 1

Preghiera ecumenica conclusiva della Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani con la partecipazione delle Chiese organizzatrici.

Festa di S. Antonio Abate 2024

Oggi 17 gennaio ricorre la festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali e degli agricoltori.

Come tradizione si festeggia Domenica prossima 21 gennaio.

Dopo la messa delle 10.00 nel giardino della parrocchia si svolgerà la tradizionale benedizione degli animali mentre già dalla messa vespertina del Sabato avverrà la distribuzione del pane benedetto.

Il pane benedetto di Sant’Antonio a ricordo del periodo della sua conversione: la tradizione vuole che sia dato in pasto anche agli animali, perché il santo patrono preservi questi animali, da malattie e disgrazie.

Abbiamo curiosato su Wikipedia :

Santo Antonio abate, detto anche sant’Antonio il Grandesant’Antonio d’Egittosant’Antonio del Fuocosant’Antonio del Desertosant’Antonio l’Anacoreta (Qumans, 12 gennaio 251 – deserto della Tebaide, 17 gennaio 356), è stato un abate ed eremita egiziano, considerato il fondatore del monachesimo cristiano e il primo degli abati.

Sant’Antonio è considerato anche il protettore degli animali domestici, tanto da essere solitamente raffigurato con accanto un maiale che reca al collo una campanella. Il 17 gennaio tradizionalmente la Chiesa benedice gli animali e le stalle ponendoli sotto la protezione del santo.

La tradizione di benedire gli animali (in particolare i maiali) non è legata direttamente a sant’Antonio: nasce nel Medioevo in terra tedesca, quando era consuetudine che ogni villaggio allevasse un maiale da destinare all’ospedale, dove prestavano il loro servizio i monaci di sant’Antonio.

A partire dall’XI secolo gli abitanti delle città si lamentavano della presenza di maiali che pascolavano liberamente nelle vie e i Comuni s’incaricarono allora di vietarne la circolazione ma fatta sempre salva l’integrità fisica dei suini «di proprietà degli Antoniani, che ne ricavavano cibo per i malati (si capirà poi che per guarire bastava mangiare carne anziché segale), balsami per le piaghe, nonché sostentamento economico.

Maiali, dunque, che via via acquisirono un’aura di sacralità e guai a chi dovesse rubarne uno, perché Antonio si sarebbe vendicato colpendolo con la malattia, anziché guarirla.».

Secondo una leggenda del Veneto (dove viene chiamato San Bovo o San Bò, da non confondere con l’omonimo santo) e dell’Emilia, la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio e si racconta di un contadino che, preso dalla curiosità di sentire le mucche parlare, morì per la paura.

Wikipedia L’enciclopedia libera e collaborativa

Quindi se stanotte sentite parlare il vostro cane non vi preoccupate!!! 🙂

Si fa per scherzare un po’ ma ricorda “scherza con i fanti ma lascia stare i Santi!”
Sacrocuoreponterosso

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